Da quando sono su questa Terra,
Mi sono sempre vista in guerra,
Contro i comportamenti sbagliati,
E gli atteggiamenti inadeguati,
Che addosso mi venivano scagliati;
Sono una guerriera sensibile,
E so di poter essere accusabile,
Perché sono sempre stata troppo affabile,
Anche con chi si è dimostrato poco affidabile;
Sono una guerriera sensibile,
E forse questo mi ha sempre resa fragile…
A volte il dolore è ancora insopportabile,
Perché proprio quando sono stata più adorabile,
E disposta a rendere il mio cuore coltivabile,
Per far crescere in esso un amore fertile,
Gli altri hanno preferito rendere quel terreno non più arabile;
Sono una guerriera sensibile,
E dopo tutto questo sono talmente incorreggibile,
Che di cocciutaggine potrei essere imputabile;
Sono una guerriera sensibile,
E non so se la mia sensibilità sarà mai solubile,
O magari biodegradabile,
So soltanto che è ancora una parte di me insostituibile;
Sono una guerriera sensibile,
E mi serve tanto coraggio per sentirmi invincibile,
Perché so di avere in mano delle armi che mi rendono battibile,
E facilmente assoggettabile…
Ma io cercherò di non crollare,
Di non mollare,
E di non lasciarmi sopraffare,
Anche se verrò investita da una raffica di pallottole amare,
Continuerò a lottare,
Perché dalla paura non ho intenzione di lasciarmi mai abbordare!